Mathieu Brunod e Valeria Poli festeggiano il ventennale a Hone

In 197 hanno sfidato la pioggia a Hone domenica per la ventesima edizione della Corsa di San Giorgio sui 6900 metri per l’organizzazione dell’Atletica Monterosa Fogu Arnad, del Comune, degli Amis de la Micoula e dell’associazione giovanile Caschetta sulla 0.
Con un gran finale sui 6900 metri ha vinto il figlio d’arte Mathieu Brunod, erede di Bruno a Chatillon del Montagnesprit, in 23’58” con 6 secondi sul vincitore 2024 Mikael Mongiovetto del Pont Donnas, terzo a 40 secondi Manuel Bosini del Monterosa Fogu, poi il piemontese Emanuele Ladetto e splendido quinto il giovanissimo allievo Semmi Mortara , nipote di Xavier Chevrier che si e’ lasciato ale spalle atleti del calibro di Davide Nicco, Marco Ranfone, Didier Chaberge, Jerome Rey e Alessandro Nicco. Tra le donne sono arrivate praticamente insieme le mammine e compagne del Pont Saint-Martin Valeria Poli di Valtournenche a cui e’ andata la vittoria in 28’46” con seconda lo stesso tempo Federica Barailler di La Thuile, record a Hone nel 2023, e poi terza ancora una mamma di Perloz del Pont Saint-Martin Elisa Arvat a 1’09 e poi Deborah Li Sacchi ed Elena Cristina Masili.
Su percorsi light e’ poi stata festa grande nelle gare giovanili del circuito canavesano dell’Uisp di Ivrea piccoli passi, pulcini, esordienti, ragazzi e cadetti con alla ribalta anche le due sorelle olandesi Van Hauten di casa a Hone. Il trittico della Bassa Valle verra’ completato dal Monterosa Fogu della presidente Lorella Bonel e di patron Renzo Bosonetto, senza combinata, il 3 luglio a Issogne Intorno al Castello e il 28 agosto per la festa del lardo di Arnad.
Di Cesarino Cerise
