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Pietro Arese e Valentina Gemetto vincono il Survivor Series Cross di Busto Arsizio

Sui prati di Busto Arsizio (Varese) i vincitori sono Pietro Arese (Fiamme Gialle) e Valentina Gemetto (Dk Runners Milano) nell’edizione numero cinque delle Survivor Series Cross, la corsa campestre su un tracciato di 1200 metri con i turni eliminatori attraverso una formula accattivante e indicativa in ottica della staffetta mista 4×1,5 km agli Europei. Per il torinese Arese, l’affermazione in finale matura con il nuovo primato del tracciato ottenuto proprio nell’ultimo round con il tempo di 3:13. Sul podio anche due under 23 come Ionut Puiu (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, 3:18), secondo, e Filippo Mariani (Cus Pro Patria Milano, 3:20), terzo. Soddisfatto l’azzurro: “Il format è bellissimo e merita palcoscenici importanti, sono contento che gli organizzatori siano riusciti a inserirlo nel circuito nazionale. Le sensazioni sono state buone: complessivamente rispetto all’anno scorso sono andato meglio in condizioni paragonabili e con progressi sul piano cronometrico turno dopo turno”.

Al femminile la piemontese Gemetto, classe 1998 che quest’anno ha conquistato il Cross Valmusone di Osimo prima del terzo posto nella tappa del World Athletics Cross Country Tour a Soria in Spagna, si aggiudica per distacco la finale in 3:46 a precedere di 12 secondi la svizzera Emma Lucchina (3:58) seguita da Sophia Favalli (Atl. Brescia 1950), terza in 3:59. La protagonista di giornata sfoggia una notevole condizione in tutti e quattro i turni di gara: miglior tempo nelle qualificazioni a crono, vittoria nel quarto di finale e in semifinale, netto successo nell’epilogo.

Fonte FIDAL Lombardia

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.