Più di 200 alla 5 Miglia del lago di Osiglia (SV)
Si è corsa la scorso venerdì a Osiglia, in provincia di Savona, la settima edizione della 5 Miglia del Lago di Osiglia. Una gara non competitiva che in pochi anni è ormai divenuta un appuntamento classico per i podisti del savonese e del basso Piemonte e che fa sempre registrare ottimi numeri di partecipazione. Quest’anno al via erano più di 200 e come sempre il livello degli atleti era piuttosto alto. Questo perchè la gara di Osiglia piace molto in quanto corsa veloce e con un bel tracciato, quindi scelta da molti corridori come buon test di allenamento.
La corsa, organizzata da Comune e Pro Loco di Osiglia, in collaborazione con l’Atletica Run Finale Ligure, prevedeva un percorso di 8 chilometri, organizzato su un anello di 4 da ripetersi due volte, tutto costeggiando lo splendido ed enorme lago. Partenza accanto alla casa dei canoisti di Osiglia e poi via lungo un viale alberato che ha portato gli atleti a imboccare lo stretto e suggestivo ponte che taglia in due il lago di Osiglia. Nonostante la concentrazione sulla propria corsa, sulle gambe, sul respiro e sulla testa, è stato impossibile per i runner non voltare lo sguardo a destra e sinistra per ammirare l’imponenza delle acque che stavano sovrastando. Dopo il ponte si percorrevano gli ultimi chilometri sull’asfalto, per completare il circuito e tornare in zona arrivo.
Gara molto veloce, la cui andatura fin dai primi metri è stata imposta da tre atleti: Corrado Ramorino dell’Atletica Varazze, Alessandro Ferrua dell’Atletica Ceriale e Maurizio Basso del Pam Mondovì. Dietro di loro gli inseguitori hanno presto perso il contatto e durante il secondo giro le distanze sono andate aumentando progressivamente. Nei tre di testa Basso ha poi perso qualche metro, che non è più riuscito a recuperare. La vittoria è diventata quindi una questione a due, con Ramorino che sul traguardo ha prevalso di un solo secondo sull’avversario. Per lui tempo di 27’32, 27’33 per Ferrua. Basso terzo attardato di 20. I tre sono stati i solo capaci di scendere sotto il muro dei 28′.
Fra le donne si è imposta Monica Bianco del Run Loano, con il tempo di 33’51. Alle sue spalle Martina Iride della Valtanaro con 34’42 e Sivlia Bolognesi del Cambiaso Risso con 35’12.
In allegato la classifica completa