Risultati Garda Trentino Half Marathon
Pronostici rispettati alla 20ma Garda Trentino Half Marathon. A tagliare il traguardo per primi, dopo aver affrontato i 21,097 chilometri dell’apprezzato tracciato che si sviluppa fra Riva del Garda, Linfano, Arco e ritorno, sono stati infatti il burundese Jean Marie Vianney Niyomukiza, alla sua prima affermazione a Riva del Garda con il tempo di 1h05’31”, e la tedesca Thea Heim, al suo terzo successo e quarto podio nelle ultime quattro edizioni. Per la bavarese di Regensburg è giunta una doppia soddisfazione, visto che ha migliorato il proprio personale in questa gara di ben 1 minuto e 20 secondi, fissando il cronometro sulla prestazione di 1h13’44”.
È stata una giornata rilevante anche per i due altoatesini Agnes Tschurtschenthaler di Sesto Pusteria, seconda con un ritardo di 49 secondi dalla vincitrice, e Michael Hofer di Nova Ponente, che ha ripetuto il piazzamento di dodici mesi fa grazie ad una straordinaria rimonta nella seconda parte di gara. Al secondo posto nella sfida maschile troviamo il keniano Simon Kibet Loitanyang, a soli 11 secondi dal vincitore, mentre il podio della competizione rosa è stato completato dalla runner di Foligno Laura Biagetti, capace proprio nell’ultimo chilometro di superare la svizzera Samira Schnuriger, sempre terza fino a quel momento.
Un successo organizzativo per la ventesima edizione della gara organizzata dallo staff di Trentino Eventi diretto da Sandro Poli, dopo i due difficili anni legati alle problematiche Covid. La manifestazione ha visto complessivamente iscritti 4200 atleti in rappresentanza di 50 nazioni, dei quali 2400 alla mezza maratona, 1250 alla 10K, 300 alla 5K e 250 alla Kids.
Venendo alla cronaca della gara, già al primo chilometro in testa si è formato un gruppetto con i tre africani Niyomukiza, Loitanyang e Simukeka, che sono rimasti assieme fino ad Arco. Nel tratto sulla ciclopedonabile i primi due hanno incrementato il ritmo e il ruandese Simukeka, specialista anche delle competizioni skyrunning, ha ceduto il passo, rimontato e superato poco dopo dall’altoatesino Michael Hofer. La gara maschile si è decisa sul lungo lago fra porto San Nicolò e Riva del Garda, quando Jean Marie Vianney Niyomykiza ha messo il turbo e Simon Kibet Loitanyang non è riuscito a stargli alle costole, chiudendo la gara con un ritardo di 11 secondi. Terzo dunque a 1’14” l’altoatesino Michael Hofer, autore di una prova di assoluto rilievo, quindi quarto Jean Baptiste Simukeka a 1’50”.
La sfida rosa ha visto definirsi le posizioni sin dall’inizio, con la tedesca Thea Heim capace di imporre un ritmo insostenibile per le avversarie, facendo gara a sé fino al traguardo. Sempre seconda, e non molto distante dalle leader, Agnes Tschurtschenthaler, che a Riva del Garda ha chiuso la sua prova con un ritardo di 49 secondi. Si è invece risolta quasi con uno sprint la lotta per il terzo gradino del podio, con l’umbra Laura Biagetti capace di raggiungere e superare la svizzera Samira Schnuriger a pochi metri dal traguardo, entrambe con un ritardo di 5 minuti dalla vincitrice.
Nella 10K, con partenza da Arco e arrivo a Riva del Garda, si è imposto il marocchino tesserato con l’Atletica Rodengo Saiano Abdellatif Batel, dopo una gara sempre in testa e conclusa con il tempo di 31’19”, precedendo il compagno di squadra Loris Cittadini e il trentino Nicola Duchi. Al femminile affermazione di Maria Gorette Subano del Cus Pro Patria Milano con il tempo di 33’55”, davanti a Giulia Vettor del Cus Parma e all’ucraina Mariya Radko.
A
d aprire la lunga giornata della Garda Trentino Half Marathon era stata la 5K, che ha visto lo start a Torbole e l’arrivo come le altre gare in piazza III Novembre a Riva del Garda, con la presenza anche dell’olimpionico Stefano Baldini e del forte azzurro Pietro Riva in veste di testimonial dell’azienda Asics. La gara, in questo caso, ha visto primeggiare il bulgaro Aleksander Srandev in 15’25” e Alessia Scaini in 16’03”.
Fonte Pegasomedia