Sky Games 2008: il 18 luglio iniziano le Olimpiadi della Montagna
Non sarà la sola Pechino, quest’estate, ad esporre i cinque cerchi olimpici. Anche il Trentino e la Val di Fassa, infatti, avranno le loro Olimpiadi. Si tratta degli Sky Games, le Olimpiadi d’Alta Quota, organizzate quest’anno dal comitato della Dolomites Skyrace di Canazei sotto l’egida della FSA (Federation for Sport at Altitude) ed in programma dal 18 al 20 luglio prossimi a Canazei.
Quando si dice salire sul tetto del mondo, nel vero senso della parola. Più di 600 atleti, provenienti da oltre 20 nazioni, si sfideranno infatti nelle 4 discipline previste dall’evento, il quale metterà in palio ben 10 titoli di campione del mondo, per un totale di 30 medaglie. Titoli da conquistare scalando le vette dolomitiche della Val di Fassa, con i vincitori a salire – come si diceva – proprio sul tetto del mondo.
Quattro le gare in calendario, ovvero Vertical Kilometer, SkyBike e SkySpeed, con la chiusura affidata all’11.a edizione della Dolomites Skyrace, la classicissima dello skyrunning chiamata ad apporre il sigillo finale sulla manifestazione. Una gara, quest’ultima, che conta ad oggi già 480 iscritti, col limite massimo dei 650 concorrenti destinato ad essere raggiunto entro la fine di questa settimana. Si prospetta, dunque, una chiusura anticipata per la gara fassana, pronta a celebrare un altro successo, davvero olimpico.
Sono 15, finora, le nazioni rappresentate al via (numero destinato a crescere ulteriormente), ovvero Italia, Spagna, Gran Bretagna, Austria, Germania, Russia, Andorra, Grecia, Svizzera, Francia, Repubblica Ceca, ma anche Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda e Giappone.
Successo a livello di partecipazione, in quanto si corre dritti verso il record (l’anno scorso erano 550 i partenti), ma anche a livello di qualità della stessa, con tanti grandi nomi al via ed altri che potrebbero aggiungersi nelle prossime ore.
Su tutti, finora, spiccano i nomi dei catalani Augusti Roc Amador, due volte vincitore della Skyrunner World Series (il campionato del mondo di skyrunning) nel 2003 e nel 2004 nonché della Dolomites Skyrace del 2006 (un anno fa fu terzo), e Kilian Jornet Burgada, vincitore del medesimo circuito nel 2007 e dunque uno degli uomini da battere, senza dimenticare il forte britannico Jebb Rob, anch’egli trionfatore nella Skyrunner World Series del 2005 e secondo a Canazei nel 2006 dietro a Roc Amador. Per i colori azzurri, invece, ci sarà il forte friulano Fulvio Dapit, vincitore dell’edizione 2004 della Dolomites Skyrace e già terzo nel massimo circuito internazionale di skyrunning nel 2005. Per lui, inoltre, anche il terzo posto nella prima edizione degli Sky Games, quella del 2006 (in Andorra), dietro al messicano Ricardo Meija (primo) e a Roc Amador (secondo).
Da non dimenticare, poi, la presenza dell’altoatesino Manfred Reichegger (specialista dello scialpinismo e temibile anche nella corsa in montagna), così come quella del forte neozelandese Jonathan Wyatt, nome che non necessita certo di presentazioni, già campione del mondo di corsa in montagna ed atleta che vanta un personale di 2h13’ nella maratona e di 1h02’37” sulla mezza maratona.
Con lui, ha annunciato che potrebbe essere al via anche la sua compagna nella vita, la forte nazionale dello sci di fondo azzurro Antonella Confortola, atleta di ottimo valore anche nella corsa in montagna, anche se i favori del pronostico pendono dalla parte delle spagnole. Tra le iscritte spiccano i nomi di Teresa Forn, vincitrice della Skyrunners World Series del 2003, e delle sue connazionali Ester Hernandez e Marta Busquets. Proprio la Hernandez fu la vincitrice due anni fa del titolo dello skyrunning alla seconda edizione degli Sky Games, davanti alla francese Corinne Favre e alla bergamasca Daniela Vassalli.
Gli organizzatori si attendono le iscrizioni anche delle azzurre Baronchelli e pure della Vassalli, protagoniste in campo internazionale.
Un classico “parterre de roi” per gli Sky Games, che prenderanno il via venerdì 18 luglio con il Vertical Kilometer (si parte da Alba di Canazei), 2,1 km di gara con un dislivello positivo di 1000 metri, per una pendenza media che sfiora il 50%. Sabato, invece, ci sarà il doppio appuntamento con la SkyBike (prova di duathlon con frazioni di mountain bike e corsa, con partenza da Canazei ed arrivo ai 3200 metri di Punta Rocca, in Marmolada) e la SkySpeed (prova di velocità, con 300 metri di gara e 100 metri di dislivello). La chiusura, come detto, spetterà all’11.a edizione della Dolomites Skyrace, con i suoi 22 km del percorso (partenza ed arrivo a Canazei) che porteranno gli atleti a raggiungere i 3152 metri del Piz Boè… a toccare il cielo con un dito.
Info: www.skygames.org – www.dolomiteskyrace.com
Fonte: comunicato stampa NewsPower.it