Tanti premi agli atleti piemontesi durante la festa dell’Atletica Piemontese 2011
Sabato 11 febbraio a Torino, presso il prestigioso Salone delle Feste del Circolo degli Ufficiali dell’Esercito, si è svolta l’annuale Festa dell’Atletica Piemontese nel corso della quale sono stati consegnati premi e riconoscimenti per i risultati conseguiti nel 2011 dai tesserati piemontesi. La giornata, con il Presidente Fidal Piemonte Maurizio Damilano a fare gli onori di casa, ha visto l’intervento del Presidente Fidal Franco Arese, del Segretario Renato Montabone e del Consigliere Nazionale Fausto Riccardi; presenti anche gli Enti Locali con il Presidente del Coni Piemonte e vicepresidente della Provincia di Torino Gianfranco Porqueddu, l’Assessore allo Sport del Comune di Torino Stefano Gallo, il dirigente Franco Ferraresi per la Regione Piemonte, e il Generale Berto, comandante della Regione Militare Nord.
La sfilata dei premiati si è aperta con il riconoscimento che Maurizio Damilano ha voluto consegnare a Franco Arese: la Tessera d’Oro, un premio che va a quei piemontesi che hanno dato lustro all’atletica e si sono spesi per essa in ogni ambito, e che da essa hanno preso il via verso una carriera sportiva e non solo piena di successo. Arese succede quindi, in questa “all of fame” tutta piemontese voluta da Damilano, a Livio Berruti, campione olimpico di Roma 1960, e al presidente del Coni regionale Gianfranco Porqueddu.
I premi più importanti del 2011 sono andati a: Valeria Straneo del Runner Team 99 (oscar atletico femminile), Federico Tontodonati del Cus Torino (oscar atletico maschile), due atleti che si sono distinti anche con la maglia della nazionale e che sono stati in grado entrambi, rispettivamente nella maratona e nella marcia 50 km, di centrare il minimo B di partecipazione alle Olimpiadi.
Oscar tecnico per Augusto Fontan, allenatore di Michele Tricca, vincitore di due medaglie agli europei juniores di Tallin.
Riconoscimenti sono poi andati al dirigente (Giancarlo Magnarini – Atl. Pinerolo), al Giudice gara (Daniela Vattuone), alla struttura tecnica regionale per i risultati raggiunti con le rappresentative, agli atleti master (Daniela Ferrian – Pol. Mezzaluna Villanova).
A Italo Quazzola (Atl. Piemonte) e Giulia Crivello (Novatl. Chieri), campioni italiani allievi rispettivamente nel cross e nei 200 siepi Quazzola e sui 400 hs Crivello, è andato l’oscar atletico giovanile.
Premiati anche Chiara Ansaldi e Mauro Graziano, vincitori del titolo mondiale master a Sacramento rispettivamente nel lungo e sui 100 metri; e a Massimo Galliano, titolo mondiale di corsa in montagna sulle lunghe distanze.
Per celebrare al meglio l’atletica piemontese, quest’anno si è deciso di assegnare un premio speciale a quegli atleti della nostra regione (non tesserati per club piemontesi, ma per gruppi sportivi militari) che si sono distinti a livello individuale in manifestazioni internazionali. Si tratta di Michele Tricca (Europei juniores di Tallin: bronzo sui 400 metri e oro nella 4×400), Josè Bencosme De Leon (Europei juniores di Tallin: bronzo sui 400 hs), Nadia Ejjaffini (minimo olimpico nella maratona, campionessa italiana di cross e di maratonina), Elisa Rigaudo (4° ai mondiali di Daegu nella 20 km di marcia).
Ancora riconoscimento alla Redazione Sportiva del TGR Piemonte per l’attenzione sempre riservata alle manifestazione di Atletica Leggera svoltesi in regione nel 2011, sia regionali che nazionali o internazionali.
La consegna dei premi è stata preceduta da un breve DIBATTITO, organizzato dal Comitato Regionale Fidal Piemonte e a cui ha aderito il SUISM di Torino, sul tema: “Atletica Leggera. La quotidianità del campione ieri e oggi”. Coordinato dai giornalisti Giorgio e Paolo Viberti, interverranno Elisa Rigaudo, bronzo olimpico a Pechino nel 2008 sulla 20 km di marcia, Livio Berruti, oro a Roma nel 1960 sui 200 metri, Maurizio Damilano, oro a Mosca nel 1980 sulla 20 km di marcia. Prevista la partecipazione di Franco Arese, presidente FIDAL, e di Giusy Leone, bronzo a Roma nel 1960 sui 100 metri. Nell’occasione i fratelli Viberti hanno presentato il libro “Storia delle Olimpiadi” (editrice SEI), di cui sono autori insieme a Stefano Jacomuzzi, ex docente universitario autore della prima edizione del testo e del quale proprio i Viberti hanno proseguito l’opera.
Fonte Ufficio Stampa Fidal Piemonte