A Tavagnasco si assegnano domenica i titoli italiani di corsa in montagna
Tre giorni all’atto finale del Campionato Italiano di corsa in montagna, tre giorni al via di una corsa che è la storia della corsa in montagna, la Tavagnasco-Santa Maria Maddalena ai Piani, giunta alla 67a edizione, la più longeva della specialità in Italia e in Europa.
Come nel 2006 (altra edizione tricolore) saranno i migliori atleti italiani della corsa in montagna a misurarsi sui sentieri di Tavagnasco, per una gara di 10,4 km con 1050 metri di dislivello positivi.
Le motivazioni non mancheranno di certo. Dopo la prova di Saluzzo, nella versione salita/discesa, sarà questa gara nel format sola salita a stabilire chi sarà il Campione Italiano di corsa in montagna 2018, un titolo che da solo vale una carriera. Inoltre questa gara sarà indicativa per la selezione della squadra Nazionale Italiana che parteciperà in settembre al Campionato Mondiale nel Principato di Andorra, gara che in alternanza con il Campionato Europeo propone un tracciato di sola salita. Tavagnasco sarà inoltre valida per la Eolo Mountain Classic Cup e per il trofeo EcoPiemonte.
Ed è proprio dal Campionato Europeo che arrivano i favoriti per il podio finale maschile di Tavagnasco. Bernard Dematteis, Cesare Maestri e Martin Dematteis, oro, argento e bronzo a Skopje in Macedonaia sono stati protagonisti della gara tricolore di Saluzzo nello stesso ordine. In entrambi i casi si trattava di gare salita/discesa, nella gara di domenica di sola salita i valori potrebbero cambiare, magari anche a favore di chi si è piazzato dietro di loro a Saluzzo, come Francesco Puppi 4°, il Campione del Mondo lunghe distanze di Premana 2017, o Alessandro Rambaldini 6°, che di Mondiali lunghe distanze ne ha vinti ben due, il secondo poche settimane fa in Polonia a Karpacz.
Per la categoria Promesse (gli under23) il podio di Saluzzo era composto nell’ordine da Alberto Vender, Henri Aymonod e Matteo Bonzi; assente Alberto Vender impegnato in Galles alla Snowdown Race con la Nazionale a Tavagnasco giochi aperti per il titolo italiano Promesse.
Passando alla gara femminile, la vincitrice di Saluzzo, l’ex campionessa del mondo Alice Gaggi, ha concluso la stagione e non sarà al via. Attesa per la prova di Emma Quaglia, la ligure già azzurra di maratona che ha proprio nelle gare di sola salita il suo punto di forza, da Gloria Giudici e da un trio di fuoriclasse della corsa in montagna come Elisa Desco, Samantha Galassi e Valentina Belotti.
Per la categoria Promesse lotteranno per il podio Lorenza Beccaria, Francesca Ghelfi e Cecilia Basso.
Le Junior femminili meritano una citazione a parte. Le prime 4 di Saluzzo, Angela Mattevi, Alessia Scaini, Anna Arnaudo e Gaia Colli, ai Campionati Europei hanno vinto l’oro a squadre ed Angela Mattevi l’oro individuale, naturale assegnarle anche a Tavagnasco i favori del pronostico.
Gli Junior maschili hanno in Giovanni Rossi il leader di Saluzzo, ma i primi 5, Gianola, Lotta, Masetto e Tonin sono racchiusi in 56 secondi, facile immaginare una lotta all’ultimo secondo sulle dure rampe di Tavagnasco.
Appuntamento per tutti domenica 22 luglio a partire dalle 8,50 nella piazza del Municipio di Tavagnasco, per una giornata di grande sport e di grande corsa in montagna.
Attraverso il Live Racing di corsainmontagna.it, che sarà visibile anche attraverso runningpassion.it, sarà possibile seguire in diretta le fasi della gara di Tavagnasco.
Questo il programma
Domenica 22 luglio 2018
• dalle ore 6.40 – Ritrovo presso la Piazza del Municipio.
Inizio Gare:
• Ore 08:50 Juniores Maschile, Senior 65+ M e F.
• Ore 09:00 Juniores Femminili.
• Ore 09:00 Promesse e Senior Femminili.
• Ore 09:40 Promesse e Senior Maschile.
Ci sarà servizio navetta per la categoria Juniores, Senior 65+ M e F alla relativa partenza.
Premiazioni in località Piani di Tavagnasco a partire dalle ore 14,30
Articolo Publiredazionale