Trailaghi: un saliscendi continuo e dopo i laghi, ho corso nelle terre ballerine
Di Marina Plavan
Domenica 14 aprile, una domenica primaverile bellissima, 24 i chilometri, 900 i metri di dislivello, un saliscendi continuo, il tutto nel bellissimo territorio dei Comuni di Ivrea, Chiaverano, Montalto Dora e Borgofranco. Ad aprire le danze 245 coppie: femminili, maschili e miste, oltre alle coppie composte da uomo/cane. Il ricavato della gara è stato devoluto all’associazione GR.A.M.A di Ivrea, che si occupa di progetti per l’integrazione sociale di persone disabili, fine dunque di alto valore umano. Ritrovo e partenza dal Camping dei Laghi, sul lago Sirio, vicinissimo ad Ivrea, location ideale per l’organizzazione di una gara del genere. L’idea della gara a coppie ha riscosso un grande successo perché ha fatto si che nelle settimane precedenti il trail eravamo tutti alla ricerca di un compagno o una compagna per poterci essere, consapevoli che correre con un’altra persona non è semplice, ma comunque la sfida a coppie è un valore aggiunto, qualunque epilogo possa avere la gara.
Nel mio piccolo avevo tentato di trovare una compagna, che però aveva un impegno, fortunatamente nelle mie escursioni in notturna del venerdi sera con un allegro gruppo di persone, ecco arrivare la proposta da uno dei miei compagni delle notturne. Dopo tale proposta ecco le preoccupazioni a non finire, per la paura di non essere all’altezza, invece il giorno della gara eccoci partire per la nostra destinazione. Con Omar, il mio compagno di gara, non avevo mai fatto nè un allenamento nè una gara, ma la voglia di correre penso di entrambi ci ha fatto partire sorridenti, e confidando nel fatto che probabilmente sarebbero arrivati momenti di crisi, ci saremmo sostenuti a vicenda.
La partenza pianeggiante della gara è stata molto veloce, in questo tratto iniziale tutti i trailers tentavano di portarsi in buona posizione, chissà poi perché, in quanto la gara era lunga e momenti per sorpassare chi ci precedeva ne avremmo avuti un’infinità. Dopo questa partenza lampo eccoci affrontare la prima salitella, dall’alto abbiamo avuto sul primo lago, delle visioni, perché così si potrebbero definire, eccezionali; a bordo lago c’erano dei boschi bellissimi. Questo tracciato del Trail dei laghi presentava pochissimi tratti di asfalto, siamo transitati invece su numerosi cocuzzoli dove si scorgeva il magnifico castello di Montalto Dora; poi dopo è stato un susseguirsi di piccoli laghetti, e come d’incanto eccoci arrivare nelle “terre ballerine” dove mi sembrava che il soffice terreno sotto di noi si muovesse tipo un terremoto. Gli incitamenti degli spettatori non finivano mai e ci sono stati di grosso aiuto; infine le ultime due salite quando ormai le gambe e il fiato cominciavano a mancare e poi finalmente l’arrivo al centro del campeggio.
A seguire pranzo e premiazioni per tutti, pacco gara direi ricchissimo per i tempi che corrono, quando la stanchezza è iniziata a pesare la voglia di tornare a casa era tanta, nonostante la fatica al Trailaghi, ho proprio vissuto “una bellissima giornata di sport”, ho avvicinato molti atleti che con la sottoscritta animeranno le nostre domeniche per le corse del cielo.
Vittoria maschile per Enzo Mersi con Juan David Orozco Sanchez in 1h59’48”, seguiti sul podio da Simone Peyracchia-Manuel Solavaggione secondi e Fulvio Bertodo-Marco Mangaretto terzi, mentre nelle coppie femminili si sono imposte Sonia Glarey e Barbara Cravello in 2h28”02” su Elisa Terrazzino-Enrica Perico seconde e Yvonne Kuszell-Genny Garda terze. Nelle coppie miste vittoria di Luana Righetti-Michele Ferrari, la sottoscritta ha chiuso in settima posizione in coppia con Omar Riccardi.
Un grazie agli organizzatori per questa prima edizione, per le iniziative umanitarie associate alla gara e se il buongiorno si vede dal mattino…
In allegato la classifica completa
Guarda le foto della prima edizione Trailaghi.