Valetudo Mountain Running International Cup, Grand Prix of the Nations: il circuito europeo di skyrunning
Con la presentazione domenica scorsa in occasione della corsa “Sui sentieri di Santa Cristina”, si è alzato il sipario sul circuito Europeo “Valetudo Mountain Running International Cup, Grand Prix of the Nations”. In occasione della gara novarese, Giorgio Pesenti, presidente della Valetudo e vice presidente del circuito, ha svelato le novità ed i numeri di questo circuito, che assume sempre di più un aspetto europeo, dando una dimensione internazionale di ampio respiro a tutto il movimento. 10 le gare, dal 16 aprile al 30 settembre, che toccano Inghilterra, Spagna (Paesi Baschi e Catalogna), Romania, Slovenia, Grecia, Francia e Italia.
S’inizia oltre manica, in Inghilterra, il 16 Aprile con la Coledade Horsehoe, gara di 14,5 km con 1000 metri di dislivello totale. Il 22 aprile il circuito si sposta nei Paesi Baschi in Spagna, con la Alonako Igoera, 15,5 km e 2200 metri di dislivello. New entry del 2012 sarà la Romania, che forse in onore del suo asso Ionut Zinca vincitore del circuito 2011, ospiterà ben 2 eventi: il 5 maggio la Ecomaraton, 42 km e 4600 metri di dislivello, mentre il 26 maggio si replica con la Hercules Marathon di 44 km e 4617 metri di dislivello. Quinto appuntamento in Slovenia il 16 giugno, con la GM40, 37,5 km per 5300 metri di dislivello. Inizia l’estate e il 26 giugno ci si sposta in Grecia, con la corsa degli dei sul Monte Olimpo, 43 i km e 5090 i metri di dislivello. Il 15 luglio trasferta Catalana per il circuito, con la splendida Olla de Nuria, di 23 km e 3800 metri. Il 19 agosto si va in Francia con la Course des Perics, 22 km e 2672 metri di dislivello e quindi gran finale in Italia con le ultime 2 prove del circuito. Il 2 settembre tocca alla Valle d’Aosta con l’Aosta-Becca di Nona Skyrace, 30 km e 5124 metri di dislivello prima del gran finale in Sicilia, con l’Etna Valetudo Skyrace, la corsa sul vulcano più alto d’Europa, 26 km e 3700 metri di dislivello.
In allegato il volantino del circuito e a breve la presentazione della prima tappa, l’inglese Coledade Horsehoe.