Campionato Mondiale di Trail a Llanrwst (Galles): vittorie di Ricky Lightfoot e Nathalie Mauclair, bronzo per Maria Chiara Parigi e argento per l’Italia femminile
Lo scorso fine settimana, in condizioni di caldo soffocante Gran Bretagna e Francia hanno dominato il 4° Trail World Championships a Llanrwst nel nord del Galles.
Grande prestazione del britannico Ricky Lightfoot che ha vinto la gara individuale e ha trascinato la Gran Bretagna al successo a squadre. Stessa storia al femminile, dove la francese Nathalie Mauclair ha vinto il titolo iridato individuale e a squadre con le sue compagne.
La giornata era iniziata senza nuvole, cielo azzurro e sul famoso ponte in Llanrwst, oltre 120 atleti di 18 paesi, tra cui Australia, Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia e Repubblica Ceca, oltre all’Italia, sono partiti affrontando il muro della Forsta di Gwydyr e gli altri 77 km del percorso di gara, diluito in 5 giri di 15 km.
Da subito in testa il britannico Ricky Lightfoot, il francese Julien Rancon e tedesco Florian Neuschwander, per la vittoria il discorso si riduce in un duello a 2 tra il francese e il britannico, quando verso il 50° km una caduta condiziona il francese Rancon per la lotta per il titolo. Quindi trionfo e titolo iridato di Ricky Lightfoot in 5h36’03”, argento al tedesco Florian Neuschwander in 5h45’16” e bronzo per il francese Julien Rancon in 5h54’21”. La Gran Bretagna ha trionfato anche nella gara a squadre, davanti a Francia e Germania. Per l’Italia 11° Matteo Pigoni, 12° Paolo Masserenti, 20° Daniele Fornoni, 29° Massimo Tagliaferri e Andrea Moretton 44°.
Grande prestazione femminile per l’Italia, con l’azzurra Maria Chiara Parigi che vince il bronzo individuale in 7h00’30”, nella gara dominata dalla francese Nathalie Mauclair in 6h38’45”, con l’argento che va alla connazionale Aurelia Truel in 6h55’51”. Nella classifica a squadre femminili oro alla Francia, argento Italia e bronzo alla Gran Bretagna, grazie ai risultati di Katia Fori ottima quinta, lisa Borzani ottava, Cinzia Bertasa diciannovesima e Francesca Canepa ventisettesima.